Turismo record: stranieri al 52,4% Veneto al vertice.

Istat e Ministero del Turismo. Nel 2023 presenze a quota 451 milioni (+3,3% rispetto al pre Covid). Cresce di più l’extra alberghiero.

ROMA

La rincorsa ai livelli ante-Covid si è conclusa: nel 2023 il turismo italiano ha agganciato e ampiamente superato i numeri del 2019, ultimo anno non influenzato dalla pandemia globale e finora annualità record per il settore. Gli oltre 134 milioni di arrivi (+2,3% rispetto ai valori pre-pandemici) e 451 milioni di presenze (+3,3% rispetto ai valori pre-pandemici) segnano così il nuovo primato storico per un comparto che si conferma decisivo per l’economia italiana, mentre i primi mesi del 2024 e le previsioni estive indicano che la corsa prosegue. «Il turismo – aveva detto negli scorsi giorni il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti – fa il 12-13% del Pil di un paese come il nostro e se guardo i dati che monitoro settimanalmente sono confortanti e contribuiscono alla cassa complessiva».

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